Quando si parla di montascale, saliscale o piuttosto servoscala e piattaforme elevatrici in un primo momento ci si può trovare facilmente spiazzati. E questo non solo perché termini apparentemente simili identificano in realtà ausili anche molto diversi tra loro, ma perché l’offerta del mercato del settore negli anni è andata arricchendosi molto, il che se da una parte garantisce massima libertà di scelta, dall’altra può confondere ulteriormente le idee di chi ha fretta di trovare una soluzione rapida e funzionale per se stesso o un familiare con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, che sia un disabile, anche molto giovane quale un bambino o un adolescente, o un anziano.
Una vita sociale, lavorativa o scolastica piena e agevole non è più tale se anche un gesto semplice e dato per scontato come entrare e uscire di casa o salire le scale della propria abitazione o di un edificio pubblico, diventa un ostacolo alle nostre attività quotidiane e un impedimento per la nostra autonomia o per quella dei nostri cari.
Lo scopo di Montascale.info sarà quello di offrirvi una panoramica esaustiva ma chiara sull’argomento, proprio perché sappiamo quanto sia importante un efficace e soddisfacente superamento delle barriere architettoniche verticali.
Principali domande sui montascale
- cos’è un montascale e che differenza c’è tra servoscala fissi e servoscala mobili?
- come scegliere il giusto montascale?
- quanto costa un montascale fisso?
- cosa fare per installare un montascale in condominio?
- quali sono le detrazioni e i contributi per l’acquisto di un servoscala?
- scale e pareti vengono danneggiate dall’installazione di un montascale?
Sono solo alcune delle domande più frequenti che si pone chi è interessato ad acquistare e installare un montascale a poltroncina in casa, ma anche un servoscala a pedana in un edificio pubblico, ad esempio. A questi e molti altri dubbi, troverete risposta su Montascale.info.
In Italia, le tappe del percorso legislativo inerente l’abbattimento delle barriere architettoniche sono state molte e anche complicate. Si è partiti considerando il problema in un primo momento solo dal punto di vista dei problemi della progettazione per gli invalidi (anni sessanta, inizio settanta) e l’obiettivo delle prime leggi e dei primi decreti è sempre stato mirato ad eliminare gli ostacoli presenti in edifici pubblici, privati residenziali e nei trasporti pubblici solo per questa categoria.
L’abbattimento delle barriere architettoniche
Ad oggi, invece, la normativa ha subito molte variazioni e si è finalmente arrivati a considerare la questione a 360 gradi e capovolgendo il punto di vista: non più superamento delle barriere architettoniche ma possibilità per tutti di raggiungere gli edifici in tutte le loro unità immobiliari e ambientali, avervi accesso agevolmente, così come di utilizzare i relativi spazi e le attrezzature in autonomia e in modo del tutto sicuro. La prospettiva è quella dello universal design, a significare spazi, prodotti e servizi fruibili da chiunque, senza distinzioni di categoria, e senza la necessità di adattare le strutture esistenti.
Ma nell’attesa che un simile scenario diventi realtà, viene in nostro soccorso la tecnologia con molteplici soluzioni rivolte sia alla persona con disabilità, aiutandola a riacquistare la propria autosufficienza, sia a chi se ne occupa o intervenendo direttamente sugli spazi architettonici. Pensiamo ai montascale per disabili o per anziani: già solo per questo tipo di soluzione, escludendo quindi servoscala, ascensori, piattaforme e altri, i modelli e le tipologie sono moltissimi, sempre più innovativi.
In questa pagina sono illustrate le diverse tipologie di impianti montascale disponibili sul mercato, e per ognuna le principali caratteristiche tecniche e funzionali di cui è fondamentale tener conto nel processo di scelta del giusto montascale.